GAIA RAVAIOLI – MTB WORLD CHAMPION 24H SOLO

admin August 22, 2019

GAIA RAVAIOLI – MTB WORLD CHAMPION 24H SOLO

RACCONTANDO LA MIA GARA IN BRASILE – Telling my race in Brazil

Driiin….ecco la sveglia..ci siamo! Sono le 08:00AM del 27 Luglio 2019 ed è giunto il grande giorno. Mi alzo, faccio una colazione normale nonostante la poca fame dettata dalla tensione, yogurt greco qualche galletta con marmellata, qualche noce e poi un po di riso per assicurarmi una buona scorta di glicogeno. Alessandro si dirige verso l’area paddock mentre io aspetterò le 10.30 per raggiungerlo. Sono le 10 ed e’ giunto il momento di prepararsi, mi concentro su ogni singolo gesto, cosi da non sentire la tensione (questo è il mio metodo). 10.30 parto da casa in bici, le gambe girano bene , tiro un sospiro di sollievo. Arrivo all’area paddock, la temperatura è alta ,non solo per il sole cocente 🌞 e i 35°C ,ma anche per i tanti corridori e tifosi che animano il villaggio gara. Meno di 15 minuti alla partenza…. … inizia la chiamata. Alla partenza tutti i corridori dovranno fare un giro di corsa di circa 1 km lungo le aree paddock 🏃‍♂️prima di salire in sella, così da scremare il gruppo in vista dei primi single track del percorso. Ci siamo: ……. – 30 secondi …… – 10 secondi…… spengono la musica e rimane solo il rumore dei miei battiti Sgomito per stare davanti, non voglio perdere neanche un secondo, devo essere tra i primi a prendere la bici! Arrivo alla zona cambio, vedo la mia Ktm Myroon in primissima fila che mi aspetta pronta e tesa anche lei per questa nuova sfida ..penso che è proprio bella ❤ “Vai Gaia” il tifo di Ale mi carica , lui sa qual è il mio piano 😍lo abbiamo studiato insieme i giorni prima! Passo la linea della partenza ..un boato sono i tanti tifosi dietro le transenne..ho i brividi! Mi attacco subito ad un gruppetto di ruote veloci,è essenziale essere davanti, i primi km di gara sono infatti quasi tutti in discesa su prati e asfalto e subito dopo si entra nel parco da me soprannominato La Giungla single track, discese ripide, pontinetti e il famoso ponte himalayano accanto alla cascata che vedete in foto. Lí se si rimane imbottigliati sono minuti preziosi che se ne vanno! Il ritmo è buono ! Non ho con me il mio misuratore di potenza @powermax2 , ma solo il Cardio ( per avere qualche dato su cui ragionare a fine gara ) a guidarmi sono le mie sensazioni 💪😎 che mi danno il via libera🏁🏁 Prima breve salita vicino all’acquedotto al termine della quale si tira il fiato su un pezzo di asfalto in pianura, che ahimé dura poco 😅 Subito a seguire una strada bianca estremamente polverosa, inizio a tossire ..mi sa che per 24H mi farò una bella scorpacciata di terra😂! Seconda salita ..evvai, sono gli unici brevi tratti dove posso fare la differenza, quindi spingo sui pedali! Punto di controllo, svolta a destra e ora 4km in discesa/pianura su strada bianca composta da pietre smosse e sabbia, equilibrio, lucidità e spingere il rapporto sono le parole d’ordine. Grazie al cielo abbiamo montato la corona da 34💪😎 Caspita qui sembra di essere in Africa Passaggio nel Rio Sucuriu (ANACONDA in brasiliano) speriamo di non trovarci mai la sua legittima proprietaria 😅 Terza breve salita ma con notevoli pendenze e poi discesa in picchiata nella Pedreira ! Nome nomen😂 Qui ad allestire un banchetto di fast/camere d’aria e bombolette si facevano 💵💰😂 Decine e decine di corridori fermi ai bordi della strada, che inveivano in tutte le lingue🤣 E ‘ l ora di un gel con maltodestrine prima di affrontare gli ultimi 6 km. Un lungo piattone su asfalto contro vento 😱l’ unico modo per sopravvivere è individuare la ruota più veloce e attaccarmici! Fatto💪ci diamo cambi regolari ,sono a tutta😅 ma non posso fare altrimenti ! Quella è la parte più critica per me ,dove potrei rischiare di perdere minuti preziosi ad ogni giro, a differenza delle avversarie che invece spingono forte in pianura ! Siamo vicini all’arrivo, svolta a dx , pump track😍e primo lap concluso🏁 Ho 8′ di vantaggio ! Alessandro mi mette in tasca due barrette , passa borracce piene e si riparte 💪😁 Secondo passaggio all’arrivo, ho 16′ di vantaggio!! Un bel gap da potermi giocare nelle ore piu dure! Terzo giro: 24′ di vantaggio, bene così 💪inizia a calare il 🌞al prossimo giro sarà il momento di montare le luci!Quarto giro: Alessandro mi ferma per montare le luci e mi comunica che la mia diretta inseguitrice è caduta nella parte più tecnica della gara provocandosi una frattura Sono seriamente dispiaciuta..so cosa vuol dire..fosse accaduto a me mi avrebbe pianto il cuore! Ho 40′ di vantaggio adesso, mentre Alessandro controlla la bici io mi rifocillo con un po di riso e patate dolci! È già ora di ripartire😁 a tenermi compagnia per 12 ore ci saranno le mie Exposure Lights Toro con programma 3 impostato! Gia perché queste luci hanno preimpostati diversi programmi in base alle esigenze e durate ( durano più di 24H ..ci abbiamo provato perché increduli😅) ogni programma dispone di due o più intensità) e il display ti informa costantemente sul livello della batteria..insomma un gran bel giocattolino! Ci avviciniamo alla mezzanotte, il giro di boa finalmente arriva il momento più duro della gara, quello che con Simone, il mio Coach, abbiamo preparato con dedizione! Ora la mente avrebbe avuto il suo bel da fare😎 Le temperature continuano a calare , tanto che intorno alle 3 di notte arrivo ai paddock tremando e trovo Alessandro che batte i denti: ” se li batte lui fa davvero freddo “..10C° A salvarmi la pellaccia la mitica Plastotek Series che i Sampa Bros usano nella stagione di Cross ❄☃️mai avrei pensato di usarla in Brasile🤣!!! Riso patate e fesa di tacchino e si riparte con un bel pezzetto di cioccolata nella tasca 🍫😍( le ricompense ci vogliono!!🤣) Per sopperire un po ai dolori alla schiena Alessandro monta la seconda coppia di cerchi Alchemist con su montati i Scwalbe Racing Ray a pressioni piú basse, perderò un po in scorrevolezza ma guadagnero in comfort! Sono 05 di mattina e sta per albeggiare, a breve aumenteranno le energie! Intorno a me va in scena uno spettacolo che mai scorderò: pappagalli di tutti i colori  e tucani si levano dagli alberi per salutare il sole nascente Inizio ad esaltarmi, ad assaporare la vittoria anche se mancano più di 6H alla fine della gara, troppo per perdere la concentrazione! Ed infatti dietro l’angolo ….. O meglio a fine Pedreira squarcio il copertone ..mi insulto in aramaico! ho ceffato linea passandoci con la leggerezza di un rinoceronte 🦏💨 Tiro fuori il fast ma il beccuccio è difettoso, risultato : spargo schiuma ovunque tranne che nel copertone😡 Allora bomboletta di CO2..peccato che il foro è troppo grande e non faccio a tempo a gonfiarla che la gomma è già giu.. Bene, allora posso solo che pedalare supportata dall’Airliner ! Spingo al massimo..non so quanti minuti posso aver perso ,inizio ad agitarmi 😨NON POSSO PERDERE QUESTA GARA 😡!!!!! Completo il giro con il miglior tempo delle ultime 6H 🤩🤩nonostante tutto! In affanno riesco ad arrivare nell’area PitStop gridando di aver forato per avvisare Alessandro. In pochissimi minuti sostituisce la ruota, lava la bici, reingrassa la catena, check del cambio,freni e pressioni gomme, io nel frattempo metto in bocca un paninetto🥪, mi infilo in tasca una barretta 🍫 due golate ad una coca cola 🥤e si riparte! Dopo poche pedalate però mi accorgo che qualcosa non va 😧 il mio stomaco sta letteralmente prendendo fuoco👹🔥 Oh no !! 😪 Provo a bere dell’acqua per spegnere l’incendio..peggio che mai 🤢.. La palla di fuoco sale all’esofago☄🔥 Ok stringiamo i denti! Il giro risulta interminabile, non riesco a bere figuriamoci a mangiare, mi trascino contro vento per gli ultimi km in pianura completamente disidratata! Graziano Noviello, il mio nutrizionista e caro amico che ci segue dall’Italia, mi darà poi una tirata di orecchie storica per il grande errore commesso🤣 Raggiungo finalmente l’area paddock. Ho una brutta c’era ed un attacco di tachicardia imminente dovuto alla disidratazione! Alessandro mi fa sdraiare a gambe in su e mi costringe a bere! Mi ricordano che ho 2 giri di vantaggio sulla seconda, potrei fermarmi e vincere comunque..ma ” siamo qui per spostare il limite o no? ” cit.Alessandro So che saranno ancora due i giri da fare, che non sarà affatto una passeggiata di salute, che lo stomaco farà ancora molto male..ma la maglia va onorata sino in fondo, sino all’ultima energia , è proprio questo lo spirito di una 24H solo! Completo il penultimo giro, sono quasi le 11.00, il prossimo sarà l ultimo! Ora si che posso assaporare il gusto della vittoria anche se mancano ancora 29.5km alla fine 😐! Saluto ogni piccola porzione di quel percorso che rimarrà per sempre stampato nella memoria! Quando manca meno di 1 km la smorfia di dolore si trasforma in un sorriso e quando all’ ingresso del pump track vedo Alessandro che inizia a corrermi dietro per filmarmi inizio gia a commuovermi! Sul pump track mi partono i crampi 😅ma ora nulla ha piu importanza.. -50 metri al traguardo, giro la curva e…. ALZO LE MANI AL CIELO è fatta… sono nuovamente Campionessa Mondiale 24H Solo Wembo ! Scoppio in lacrime tra le braccia di Alessandro Segui Gaia Ravioli su: https://gaiaravaioli.jimdofree.com
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